Sostegno psicologico e psicoterapia
per espatriati e madrelingua francesi
Espatriare è sicuramente un’esperienza stimolante, ma talvolta anche una sfida psicologica.
Iniziare una nuova vita all'estero, in termini psicologici, implica numerosi cambiamenti necessari per raggiungere una nuova stabilità.
Si tratta di sperimentare su di sé le conseguenze di una partenza: come la curiosità verso ciò che non si conosce ancora ma anche un senso di separazione e una “nuova realtà” da vivere e costruire giorno dopo giorno.
Questa forte sollecitazione psicologica ed emotiva può causare alcune problematiche che, se non riconosciute e gestite, possono trasformarsi in disturbi psichici di diversa entità.
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Le persone che vivono all’estero non presentano disturbi psicologici diversi dal resto della popolazione, ma il rischio è che questi vengano identificati molto più tardi. Trovarsi lontano dalle persone amate, essere isolati in un nuovo paese e avere difficoltà a reperire aiuto nella propria lingua madre può trattenere le persone dal cercare il supporto psicologico che avrebbero avuto a casa.
Principali sfide psicologiche
dell'espatrio
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la solitudine causata dalla perdita dei propri riferimenti o dei propri affetti,
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l’ansia,
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la paura di non essere all’altezza di affrontare nuove sfide o la paura di cambiare lavoro,
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problemi di autostima o di adattamento a nuove situazioni e abitudini,
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disturbi depressivi,
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problemi nelle relazioni di coppia o con familiari e amici,
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problemi di identità e adattamento a una nuova cultura.